Quando ho letto il nome di Emiliy Dickinson non ho potuto fare a meno di soffermarmi a leggere l’articolo di A. Rupérez apparso nel giornale El Pais il 15 febbraio. Si annuncia l’uscita di un consistente volume che raccoglie una nuova traduzione in spagnolo delle poesie della poetessa americana. ( Poesía completa. Emily Dickinson. Traducción de Enrique Goicolea. Ediciones Amargord. 1.031 páginas).
Amo la poesia di Emily Dickinson e più volte torno a rileggerla. L’ho sempre però letta in inglese o nella traduzione italiana e quindi mi ha incuriosito l’idea di come i suoi versi potessero essere resi in spagnolo. La sua straordinaria capacità di condensare immagini e parole, la sua sintassi spesso ellittica e senza punteggiatura, il suo ricchissimo vocabolario conferiscono ai suoi versi una straordinaria forza espressiva, ma non sempre la sua poesia risulta facile alla prima lettura.
E’ sorprendente l’universo di Emily Disckisnon – “asombroso” è definito nell’articolo spagnolo – e comprende sia le piccole cose della vita quotidiana che i grandi temi della vita (amore, solitudine, morte, eternità). Anche le Natura è un motivo costante nella sua poesia ed è fonte di rivelazioni esistenziali. Come spiegato nell’articolo del Pais, si tratta di una Natura “indicibile” perché produce più nello spirito di quanto il linguaggio possa dire.
“La Naturaleza es un motivo constante en la poesía de la gran contempladora que fue Dickinson. … Una gran pasión, sin duda, fuente no solo de delicias sensoriales sino de revelaciones existenciales, siguiendo en eso a sus maestros románticos, que tanto la marcaron. Y esa naturaleza es indecible porque produce más en el espíritu de lo que el lenguaje puede decir”
Ecco una poesia della Dickinson prima in inglese e poi in spagnolo, per chi ama cogliere e scoprire la musicalità di lingue diverse:
“Hope” is the thing with feathers – (314)
“Esperanza” es la cosa con plumas
“Esperanza” es la cosa con plumas –
Que se posa en el alma –
Y canta la melodía sin palabras –
Y no cesa – jamás –
Y dulcísima – en la Galerna – se oye –
Y severa ha de ser la tormenta –
Capaz de abatir al Pajarillo
Que a tanta gente dio calor –
Le he oído en la tierra más fría –
Y en el Mar más desonocido –
Sin embargo – nunca – en Apuros,
Me – ha pedido una miga.
(Poemas 1-600. Fue – Culpa – del PARAÍSO, Sabina- Traducción: Ana Mañeru Méndez y María-Milagros Rivera Garretas.)
Da brava anglofila (di ramo angloamericano) preferisco di gran lunga la versione inglese a quella spagnola. Ammetto la bravura delle traduttrici, soprattutto perché la poesia è comunque più difficile da rendere della narrativa, ma il primo amore non si scorda mai!!
Presentiment – is that long Shadow – on the Lawn –
Indicative that Sun go down –
Monition – to the startled Grass
That Darkness – is about to pass –
(764)
Grazie Manu, per i commenti e la splendida poesia. Concordo nella preferenza per l’Emily Dickinson in versione originale.
Caspita…non ho letto niente di tutto ciò, visito Creativepalablas e… o lo prendo come spunto per letture o… come schiaffo alla mia ignoranza letteraria… Al massimo potrei citarVi Catullo che adoro…
Grazie Mina e ottimo il tuo suggerimento per Catullo!
attendo trepidante un “Odi et Amo…”