LOVE, di Roddy Doyle

LOVE, Roddy Doyle
LOVE, Roddy Doyle

Due amici irlandesi  di lunga data, ormai sessantenni, si ritrovano in una lunga serata davanti a una birra, anzi a più birre, in un pub di Dublino.  Dopo la complicità del periodo giovanile, le vite di Davy e Joe hanno preso strade completamente diverse.  Davy vive in Inghilterra da molto tempo e torna a Dublino solo per far visita all’anziano padre, mentre Joe è rimasto nella sua città d’origine.  Insieme alla birra scorrono ricordi e segreti mai confessati. Davy confida all’amico di aver ritrovato Jessica, la «ragazza con il violoncello» di cui i due  poco più che ventenni si erano invaghiti e rivela che per lei ha lasciato la famiglia. L’incontro e l’ebrezza diventano un’occasione per  rileggere momenti delle loro rispettive vite e rivivere, con una prospettiva diversa, episodi e incontri giovanili. Nel romanzo, presente e passato si intrecciano e le pagine procedono come un lungo dialogo tra i due vecchi amici ,fatto di battute, botte  e risposta, risa, dichiarazioni e commenti avventati, fraintendimenti, pause  e imprecazioni. I due uomini sembrano faticare a trovare le parole giuste per esprimere le loro paure e le loro speranze e spesso inciampano nel tentativo di spiegarsi e dare un ordine al loro pensiero via via offuscato anche dall’alcol.

LOVE è’ un libro che lascia una nota di nostalgia, una domanda sospesa sull’amore e la consapevolezza di quanto siano  complesse le sue sfaccettature nelle varie fasi della vita.