L’AMICO FEDELE, di Sigrid Nunez

Un professore universitario di successo muore suicida.  Una donna, anche lei docente di scrittura creativa, amica di lunga data e un tempo allieva e amante del professore,  eredita inaspettatamente il suo cane Apollo. Prima riluttante di fronte a questo incarico non cercato, la donna scopre poi che il dolore li unisce. Tuttavia, all’inizio la convivenza non è facile: nel condominio dove abita  a New York i cani sono vietati e il padrone la minaccia di sfratto  e, come non bastasse, il cane la ignora, è troppo grande per quell’appartamentino di due stanze e, appena lasciato solo, divora carte e cuscini.  Lei però non riesce a liberarsi di lui;  la trattiene la consapevolezza che entrambi condividono un muto lutto comune: in quell’animale si riflette la sua sofferenza e alla fine la solitudine delle loro vite si intreccia in modo inesorabile.

” I cani non commettono suicidio. Non si lamentano. Ma possono cadere a pezzi e lo fanno. Il loro cuore può spezzarsi e si spezza. Possono perdere la ragione e la perdono”.

Ben presto, quindi ,Apollo diventa un amico fedele per la donna -tanto da meritarsi l’unico nome proprio nella storia – così come il professore, suo padrone, era stato per anni il migliore amico.

Anche se la scrittura, –  come suggerisce  Natalia Ginzburg, citata da Nunez, –  non lenisce il dolore del lutto, sono proprio la letteratura, i libri , le discussioni intorno al ruolo dello scrittore, dell’insegnante e  della scrittura, che tanto avevano animato le conversazioni con il professore, a tenere insieme la struttura della storia.

Il romanzo si sviluppa come una sorta di elaborazione del lutto, un lettera confessione da parte di una voce narrante che si rivolge all’amico scomparso e prosegue con pensieri, libere associazioni  in cui si intrecciano molti temi: la perdita, la solitudine, l’amicizia, il rapporto  tra uomo e animale e, soprattutto, il ruolo della scrittura e dei libri come nutrimento delle nostra vita.

The Friend di Sigrid Nunez, è romanzo vincitore del National Book Award for fiction 2018.