BUONA PASQUA,FELIZ PASCUA, HAPPY EASTER!

Riflettevo su un aspetto linguistico della Pasqua. Nella maggior parte delle lingue europee la parola usata per indicare questa festività deriva dal latino pascha e dall’ebraico pesah,  il cui senso generico è “passare oltre”, ecco alcuni esempi: Pâques  in francese, Pascua in spagnolo, Pascoa in portoghese, Paska in greco, Pàsk in svedese.

Ma allora perchè in inglese si usa la parola Easter per indicare la Pasqua?  Da dove deriva questo nome? Nell’Oxford New Dictionary of English viene riportata la teoria più diffusa riguardo l’etimologia di questo termine: Easter  trae la sua origine dal termine “Eostre”, una divinità germanica collegata a vari aspetti del rinnovarsi della vita, quali la primavera, la fertilità, il sorgere del sole. Il termine East per indicare il punto cardinale del sorgere del sole avrebbe proprio questa origine. La fonte di questa teoria si ritrova in un’opera del 725 di un monaco inglese, Beda.

Secondo un’altra teoria, Eostre era semplicemente una parola usata dagli Anglo-Sassoni per indicare le feste di primavera, il periodo della “rinascita” e  in cui aumenta la luminosità delle giornate.

In ogni caso, cerchiamo di cogliere il vento di novità e cambiamento che questa stagione porta con sé. E anche se il tempo sembra ancora inclemente e invernale,

“… can Spring be far behind” ? (Shelly – Ode to the West Wind)