JANE AUSTEN, I 200 ANNI DI “ORGOGLIO E PREGIUDIZIO”

“Pride and Prejudice”(2005) film diretto da Joe Wright

Alle celebrazioni per  i 200 anni della pubblicazione di Orgoglio e Pregiudizio (1813) di Jane Austen (1775-1817) di cui già avevo parlato in un precedente post, si aggiunge l’iniziativa annunciata oggi su The Guardian: il servizio postale britannico, la Royal Mail, ha deciso di dedicare una serie di francobolli con l’immagine dei sei romanzi di Jane Austen: Orgoglio e Pregiudizio (1813), Ragione e Sentimento (1811), Emma (1815),  Persuasione ( 1818), L’abbazia di Northanger (1817), Mansfield Park (1814) . Inoltre le lettere spedite a Chawton nell’Hampshire, dove la Austen trascorse l’ultima parte della sua vita, e a Steventon,  dove nacque la scrittrice, avranno per una settimana un timbro speciale in cui apparirà una famosa citazione da Orgoglio e Pregiudizio.

“Do anything rather than marry without affection” (Pride and Prejudice)

Ce ne sono davvero tante citazioni in questo libro indimenticabile di Jane Austen, eccone alcune che mi avevano colpito e avevo sottolineato leggendo il libro:

sull’amore:

“Essere troppo prudenti può costituire anche uno svantaggio. Se una donna nasconde i suoi sentimenti con tanta cura anche all’oggetto amato, può perdere l’occasione di conquistarlo, e in questo caso sarebbe una ben magra consolazione pensare che nessuno ne ha saputo mai nulla”

“Solo il vero amore può indurmi al matrimonio, ragionper cui rimarrò zitella”

sullle opinioni:

Chi non cambia mai la propria opinione ha il dovere assoluto di essere sicuro di aver giudicato bene sin da principio.

sull’orgoglio:

“L’orgoglio è un difetto assai comune. Da tutto quello che ho letto, sono convinta che è assai frequente; che la natura umana vi è facilmente incline e che sono pochi quelli che tra noi non provano un certo compiacimento a proposito di qualche qualità – reale o immaginaria – che suppongono di possedere. Vanità e orgoglio sono ben diversi tra loro, anche se queste due parole vengono spesso usate nello stesso senso. Una persona può essere orgogliosa senza essere vana. L’orgoglio si riferisce soprattutto a quello che pensiamo di noi stessi; la vanità a ciò che vorremmo che gli altri pensassero di noi.