Anche il Carnevale può offrire uno spunto per una curiosità linguistica. Ci pensavo proprio ieri mentre mi trovavo al Carnevale di Venezia in piacevole compagnia di alcuni amici inglesi. Nella lingua inglese quei piccoli dischetti di carta colorata che noi chiamiamo coriandoli, sono detti confetti. Il temine tradisce chiaramente un’ origine italiana . Secondo l’ Oxford Dictionary of English tale “confusione linguistica” risale all’usanza italiana – già prima del 19° secolo – di lanciare, durante il carnevale e nei matrimoni, un tipo di dolcetti fatti con una mandorla all’interno e ricoperti di zucchero, i nostri confetti appunto.
E in spagnolo, come chiamano i coriandoli? Confeti!